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?? Scena vera

?? Scena vera, fresca di marciapiede e ipocrisia: una ragazzina — forse ancora troppo piccola per dover già difendere chi è — indossa una gonna. Accanto a lei, quella che dovrebbe essere una zia, o qualcosa di simile all’affetto, le dice: “Ma non sei stufa di mettere sempre le gonne? Perché non provi i pantaloni? Ormai non esistono più le distinzioni tra maschile e femminile.” Bastava aggiungere “e magari raditi pure, che sembri una selvaggia” per completare l’opera. Quello che non capiscono è che l’uguaglianza non si costruisce annullando la femminilità, ma rispettando anche chi ne ha bisogno per sentirsi viva. La vera discriminazione oggi? Non è contro chi si ribella ai ruoli. È contro chi, nonostante tutto, sceglie ancora di sentirsi Donna. ??Altro