giorgiomu
il 15 ottobre 2023

ll mondo osserva il Medio Oriente con il fiato sospeso.

ll mondo osserva il Medio Oriente con il fiato sospeso. La crisi tra Israele e Hamas potrebbe infatti trasformarsi in una guerra ben più estesa. Con nuovi attori protagonisti e dinamiche economiche e politiche preoccupanti per gran parte dell'Occidente. I segnali che stanno arrivando in queste ultime ore non lasciano presagire niente di buono.

L'Iran, possibile variabile impazzita dello scacchiere mediorientale, sta spostando alcuni dei suoi combattenti verso Damasco, in direzione del confine israeliano. Gli Stati Uniti hanno fatto sapere di temere un'escalation, nonché un intervento diretto del governo iraniano, acerrimo rivale di Tel Aviv e sostenitore del gruppo islamico filo palestinese di Hamas. In un quadro del genere, spiccano, poi, le minacce di Hezbollah, i cui miliziani sono pronti a rispondere ad ogni eventuale "aggressione israeliana" al Libano.Altro