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Andiamo a ritroso in questo anno e mezzo e scopriamo

Andiamo a ritroso in questo anno e mezzo e scopriamo una serie di paletti inamovibili: missili ucraini che uccidono i civili ucraini, media e stampa e politici italiani che fanno a gara a pubblicare prima di altri post e tweet sulle atrocità commesse dai russi, Zelensky che mente, governi occidentali come quello di Giorgia Meloni che accettano non solo di sostenere un criminale, ma anche che egli menta in virtù di un alone di impunità che questi stessi governi hanno concesso lui.Roboanti parole accompagnavano il terribile video del mercato bombardato in pieno giorno. Parole di odio verso Mosca, verso uno Stato terrorista che, pur di non retrocedere, decide di massacrare anche innocenti bambini che passeggiano in un mercato. La rabbia monta e fortifica nell'opinione pubblica l'idea che tale Stato terrorista debba essere combattuto anche dall'Italia.Altro